Usare il Camper in sostituzione dell'Automobile: ecco tutti i pro e contro
Uno dei maggiori vantaggi derivanti dalla scelta di vivere in camper, oltre a quelli discussi nei precedenti articoli, è quella di poter fare a meno dell'automobile, in modo da poter stornare un'altra importante voce di costo. Vediamo in dettaglio quali sono le spese fisse del camper, inteso qui non nella sua funzione di dimora, ma come mezzo di trasporto. I costi fissi, come per un automobile, sono bollo, assicurazione, tagliando e revisione (cui eventualmente aggiungere i costi di rimessaggio, ma di questo parleremo in un post a parte). In quanto al bollo, abbiamo la prima, piacevole sorpresa, poiché il costo è di gran lunga inferiore a quello di un automobile di media cilindrata.
Vi riporto il mio esempio: camper del 2001, motore 2800cc Turbo Diesel da 127cv, costo del bollo circa 50 euro per 12 mesi. Per chi volesse conoscere in dettaglio l'imposta di bollo del camper che si appresta ad acquistare (o che ha già acquistato) è possibile connettersi al sito dell'Agenzia delle Entrate, e conoscere l'importo con esattezza e in tempo reale.
Anche riguardo l'assicurazione le notizie sono positive, ma bisogna stare molto attenti alla scelta della compagnia. In linea di massima, se si sceglie oculatamente è possibile pagare in media 300 euro l'anno per la copertura base Rca. Riporto ancora una volta il mio esempio: pago circa 500 euro l'anno in cui sono inclusi: polizza Rca base, furto (compresi accessori a bordo), incendio, copertura atti vandalici, copertura contro danni provocati da agenti atmosferici (grandine etc), soccorso stradale, sostituzione cristalli (consigliatissima soprattutto nei camper più datati, soggetti a lesioni del plexiglass delle finestre), e la possibilità di ottenere sconti in vari campeggi e strutture convenzionate. Ovviamente sono presenti anche clausole particolari e franchigie: consiglio quindi (come io ho fatto) di contattare personalmente l'agente e discutere con lui ogni singola opzione, in modo da ottenere il profilo assicurativo più vicino alle nostre esigenze. Un'altra interessante possibilità, è quella di poter sospendere l'assicurazione durante i periodi in cui non pensiamo di utilizzare il camper (esempio, in inverno), ottenendo così un ulteriore risparmio (la sospensione deve però avere una durata minima di alcuni mesi).
Come vedete, anche i costi di assicurazione del camper non sono certo proibitivi. Chi volesse avere info sulla mia compagnia di assicurazione (a mio avviso la migliore e la più seria ed economica in Italia per il segmento camper), può contattarmi in privato.
Riguardo il tagliando da effettuare periodicamente, valgono le stesse cifre e gli stessi consigli che riguardano le automobili. Nel caso dei motori diesel, vanno cambiati olio e filtro olio ogni 10.000km circa, mentre il filtro gasolio potrebbe anche attendere un po' di più. Riguardo invece il liquido di raffreddamento e il liquido tergivetro, consiglio di acquistarli (in qualsiasi ipermercato o autoricambi) e rabboccarli personalmente, in modo da lasciare all'officina solo il lavoro (e dunque il costo di manodopera specializzata) strettamente necessario. In tal modo, difficilmente un tagliando ci costerà più di 150 euro.
La revisione va effettuata ogni 2 anni, così come per le auto. In un'officina convenzionata, spenderete poco meno di 70 euro.
Altro vantaggio non da poco del camper rispetto all'automobile riguarda la svalutazione. Un camper, soprattutto se già piuttosto datato, subisce in genere una svalutazione inferiore rispetto ad un automobile. Un auto di media categoria, infatti, soprattutto nei primi dieci anni di vita, si svaluterà almeno di 2000€-2500€ annue. Con il camper tale somma di dimezzerà: difficilmente un camper si svaluterà più di 1000-1500€ all'anno, soprattutto se parliamo di camper già piuttosto datati.
Fin qui tutto sembrerebbe giocare a vantaggio del camper. Tuttavia non dobbiamo dimenticare l'aspetto dei consumi, che invece è a netto appannaggio di un'autovettura. Attualmente esistono automobili in grado di percorrere anche 20km con un litro di gasolio, mentre un camper, nel migliore dei casi arriverà a 10-11km con un litro.
Altro aspetto da considerare, è l'uso che intendiamo fare del camper: se ci occorre un mezzo rapido, maneggevole, per affrontare il traffico e i parcheggi impossibili delle grandi città, pensare di utilizzare camper come un'autovettura è folle. E' chiaro però che se abbiamo scelto di utilizzare il camper come nostra dimora, è sconsigliabile mantenere anche il possesso di un auto: dovremmo così pagare bollo, assicurazione, tagliando, revisioni, riparazioni per entrambi i veicoli.
Le valutazioni dunque sono quanto mai soggettive. Riuscendo a sfruttare il camper sia come abitazione, sia come autovettura, otterremo un considerevole vantaggio economico rispetto a qualsiasi altro tipo di soluzione, ma non è una possiblità alla portata di tutti. Bisogna dunque esaminare attentamente le proprie esigenze e valutare, calcolatrice alla mano, come conviene comportarsi.
In alternativa, potremmo tenere il camper come mezzo di trasporto principale, e utilizzare uno scooter (che comporta costi di acquisto, svalutazione, e gestione irrisori rispetto a un auto) per i piccoli spostamenti quotidiani.
Se hai trovato utile quest'articolo leggi anche:
-Tutti i consigli per risparmiare carburante in camper
-Utenze in camper: confronto con i costi delle bollette di casa
-Acquistare il camper: puro, mansardato, semintegrale o motorhome?
-Aree sosta camper: consigli su come e dove pernottare per dormire tranquilli
-Prezzi camper nuovi e usati: esempi e riflessioni
-Quanto costa vivere in camper? Una prima panoramica
In alternativa, potremmo tenere il camper come mezzo di trasporto principale, e utilizzare uno scooter (che comporta costi di acquisto, svalutazione, e gestione irrisori rispetto a un auto) per i piccoli spostamenti quotidiani.
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Commenti
rik9@libero.it
ciao
Ric
massimiliano75@excite.it grazie anticipatamente
per richieste più specifiche fammi sapere
ciao!
io stesso ho un golf 1.6 sr a metano e come vel max non cambia molto tra benz e metano la diff si sente solo in ripresa ma il risparmio è notevole a benzina 10 euro 75-80 km a metano 12 euro 330 km e risposta affermativa da nota ditta di trasformazione il metano è montabile su mezzi diesel (i pullman sono diesel e vanno a metano )unico neo il metano è scarsamente reperibile all'estero
Ric ok per alimentare il Webasto a olio fritto ovviamente filtrato e mai puro al 100% ma un 90-95%è ok
Stevie
Non è detto che occorra una generatore, io caricavo la batteria del kit tramite inverter, attingendo alla batteria servizi (ovviamente quando la stessa era ben carica, o quando il pannello solare del camper era sotto potente irraggiamento)
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