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ORVIETO, C'ERA UNA VOLTA...TREMILA ANNI FA (prima parte)

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Duomo di Orvieto: una delle massime espressioni d'arte gotica in Italia Data: 17-18 settembre Luogo di sosta: Parcheggio gratuito presso caserma, pochi minuti dal centro storico E' proprio così. Le vicende legate ad Orvieto abbracciano ben tremila anni di storia, ed affondano le proprie radici nientemeno che nella cultura etrusca. Un'avvertenza: questo post è piuttosto lungo, ho provato a farne un sunto, ma le cose da dire sono veramente tante, e per la loro importanza e peculiarità non meritavano a mio parere minor spazio di quanto gli ho dedicato. Per questo ho deciso di dividerlo in due parti. Iniziamo... Troviamo parcheggio in un'ampia area di sosta gratuita a poche centinaia di metri dal centro storico, e nel primo pomeriggio iniziamo la visita di questa cittadina che ci offrirà non poche sorprese.

Todi, una delle città più vivibili d'Italia

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Tempio della Consolazione, perla del Rinascimento in Umbria Data: 16-17 settembre Luogo di sosta: Piazzale presso il Tempio della Consolazione Todi presenta diverse peculiarità: è considerata una delle città più vivibili d'Italia, di cui costituisce anche il centro geografico. In effetti, aggirandosi per i vicoli e le strade di questo piccolo centro urbano, non si può non invidiare i suoi abitanti. Come Narni, Todi è un perfetto esempio di cittadina medievale ben conservata. Ma anche il Rinascimento ha lasciato qui preziose tracce, come testimonia la prima meraviglia che ho potuto ammirare, a due passi dal piazzale alberato in cui ho posteggiato il camper. Si tratta del Tempio della Consolazione, il cui progetto originario sembra fosse opera del Bramante. E' una basilica che lascia sgomenti per la bellezza delle cupole e semicupole che si accostano con eleganza l'una all'altra, il candore della pietra, gli ornamenti delle colonne, le superbe cornici.

Narni, favola del Medioevo

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L'austera Porta Ternana Data: 14-15 Settembre 2010 Luogo di sosta: Parcheggio gratuito ai piedi della cittadina Metà settembre. Dopo una magnifica estate trascorsa sulle montagne del mio Abruzzo, ho deciso di ripartire alla scoperta di nuove meraviglie. Obiettivo: visitate Umbria e Toscana, cominciando da Narni. Narni rappresenta un'ottima meta non solo per il turista, che troverà un borgo medievale perfettamente preservato, ma anche per chi volesse trasferirsi in una cittadina dove natura, tenore di vita, tranquillità e cultura trovano un eccellente punto di unione.

Gran Sasso...apri gli occhi e immagina

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Un altro mondo... Estate 2010 sul Gran Sasso Esistono ancora mondi dove poter Vivere preziosi istanti di contemplazione, riflessione, raccoglimento, entusiasmo e stupore? C'è ancora posto per una natura incontaminata, selvaggia, salva dal turismo di massa? Probabilmente esistono luoghi sul Pianeta che rispondono perfettamente a questa descrizione. Purtroppo sono semi-sconosciuti, pressoché irraggiungibili, eppure esistono. Uno dei miei più grandi sogni è sempre stato quello di poter ammirare, almeno una volta nella vita, uno di questi paradisi. In parte posso dire di aver già raggiunto questo mio obiettivo, grazie al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Parliamo delle montagne più alte dell'Appennino: molte vette superano i 2500m, per culminare nei 2912mt del Corno Grande. Sono anche conosciute come le Dolomiti del Centro Italia, grazie alla loro imponenza, eleganza, e conformazione rocciosa.

Venezia, realtà e fantasia

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Data: fine giugno 2010 Luogo di sosta: Mestre Considerata una delle città più affascinanti del mondo, Venezia non ha purtroppo suscitato in me le emozioni che immaginavo. A tal proposito vorrei dare un consiglio: se desiderate perdervi nella Venezia antica, silente e malinconica, e se aspirate a trovare un barlume del mistero e della magia che dovevano avvolgere questa città nei suoi anni più gloriosi, consiglio di programmare un viaggio nei mesi autunnali, dove il minor afflusso di turisti, le temperature fresche, e le tenui luci del crepuscolo vi permetteranno di scoprire il suo vero volto.

Dolomiti, dodici giorni sui colossi d'Italia (ultima parte)

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Pittoreschi riflessi sul Lago di Ghedina -Decimo giorno Giro del Col dei Bos. Una classica escursione di media difficoltà praticabile sulle Dolomiti d'Ampezzo. Purtroppo il mio scarso allenamento si farà sentire, e nonostante la difficoltà non eccessive e il dislivello non di certo impegnativo, arriverò alla prima sosta, la Forcella Travenanzes, con la lingua per terra. Da qui si ammira un bel panorama sulla Valle Travenanzes, un'ampia conca circondata da torri di roccia e delimitata in fondo dalla parete di una delle Tofane. Uno dei migliori scorci sarà visibile dopo circa un'ora e mezza di cammino, oltre la Forcella Col dei Bos. Da qui si avvistano alcune delle principali vette dolomitiche: il Pelmo, il Sorapis, le Tofane, Le Cinque Torri. In seguito incontriamo una fontanella ricavata nell'incavo di un tronco: l'acqua è fresca e deliziosa.

Dolomiti, dodici giorni sui colossi d'Italia (seconda parte)

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Panorama dal sentiero per le Cinque Torri La salita della Marmolada impegnerà non poco il mio povero camper, con pendenze che arrivano al 15% e mi obbligano a innestare la prima per lunghi tratti! Arriviamo a Passo Fedaia, da cui si gode un panorama purtroppo piuttosto limitato. Vorremmo salire più in alto, ma purtroppo gli impianti di risalita apriranno soltanto a luglio, e il tempo incerto in alta quota ci suggerisce di evitare un'escursione a piedi. Quindi pranziamo, e si riparte.  Decidiamo di raggiungere la celebre Cortina D'Ampezzo. La scelta si rivelerà eccellente: non appena siamo a pochi km dal centro abitato, ci troviamo di fronte uno spettacolo incredibile. Ogni mezzo chilometro, sono "costretto" a fermare il camper e scendere a scattare foto: montagne di bellezza ed imponenza indescrivibile. Mastodontiche piramidi di roccia, torri acuminate, cime innevate. La mia esaltazione è totale. Mai visto una tale concentrazione di colossi, così ravvicinati l'